Le ricette di
Panpepato
Tipico del Natale in Umbria, il Panpepato - da "Pane pepato" – dolce portato in Italia centrale dall'Oriente nel 1500 insieme alle preziose spezie, regala ad ogni morso una sensazione piacevole al palato grazie all’immancabile macinata di pepe, che dà quel carattere “frizzante” al già gustoso impasto di cui ogni massaia custodisce gelosamente la propria ricetta. Preparato anche in Sabina, in Ciociaria, nella provincia di Siena e a Ferrara, questa è la ricetta tipica di Terni, che arricchisce l’abbondante mix di frutta secca e miele con golose scaglie di cioccolato fondente.
Ingredienti
Per 3 panpepati
50 g di mandorle spellate
50 g di nocciole spellate
50 g di noci sgusciate
50 g di canditi
50 g di uva sultanina
75 g di cioccolato fondente
100 g di miele
1 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di noce moscata
pepe
farina bianca q.b.
- Tempi di
preparazione 60' min - DifficoltĂ
di elaborazione - Posti a
tavola x 12 - Tipologia di
cottura
Preparazione
Mettiamo l’uvetta a bagno in acqua tiepida per 20 minuti, la strizziamo e la versiamo in una grossa ciotola insieme alle mandorle, nocciole, noci, cioccolato fondente tritati, i canditi, una macinata di pepe nero, la noce moscata e la cannella. In un pentolino sciogliamo il miele con un po’ d’acqua e lo facciamo bollire.
A questo punto lo versiamo sul composto in modo che si sciolga la cioccolata. Uniamo la poca farina a pioggia, un paio di cucchiai, senza smettere di mescolare e amalgamiamo il tutto. Modelliamo, quindi, con le mani dei panetti della grandezza che si desidera e inforniamo su una teglia ricoperta con carta da forno in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti. Aspettiamo che i panpepati si raffreddino prima di staccarli dalla teglia.
Conservare i panpepati anche per 15 giorni in un luogo fresco e asciutto, meglio se chiusi in un contenitore in latta.
Valentina Sanesi
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Commenti e consigli dei visitatori:
Più o meno la ricetta è la stessa che seguiva mia zia in Sabina....e il suo era veramente ottimo!